“Tu hai potere Amica: incontralo!”

Sono le ali del pianto a ricondurmi al grembo della Terra. Capisco ad un tratto che l’acqua che sgorga dagl’occhi ha una fonte miracolosa: il cuore.

La Pachamama e l’amore della natura, Pachapapa e MamaQuila, la Luna, Inti, Viracocha, il Sole, le Mamakuna e gli Hampi kamayoq: nel mondo Andino il centro educativo è femminile ed è curandero.

Dei colori e dei sorrisi ricordo di quando César mi disse che nel popolo degli Uros ci sono 4 Yatiri, maestri saggi guaritori e sciamani che vivono alle rive del Lago Titicaca e sulle isole galleggianti fatte di Totora. Parlano Quechua e Aymara, lo spagnolo solo da pochi secoli e per necessità.

Dai visi e nelle grammatiche dei volti corro alla velocità del fulmine, che mi possa scegliere. E ricordo dei Tre Tesori del Tao: la moderazione, l’umiltà e la compassione per la Madre Terra. Si può volare il tempo al vento e correnti come fanno gli uccelli?

“Sei nel tuo cammino feto infinito”!

Oh Perù, sei donna, fertile, amore, sensualità, cura; sei l’aria verde che tutti cerchiamo, il matrimonio fedele dell’umanità. C’è da spogliarsi qui, noi che stiamo al “centro” dei continenti, dalle nostre credenze e abitudini. Accedere ad una nuova forma di battesimo, semplice e comune a tutti gli uomini e le donne: l’amore.

Gracias Perù!