A Tu per Tu con l’Astronauta

albero riflesso

“A volte sento come l’impossibilità di fermare un flusso di cose insormontabili”.
Dolore, inadeguatezza, difficoltà, insicurezza sprigionano emozioni diverse che si trasformano in comportamenti e azioni. Queste informazioni viaggiano nel nostro corpo e modellano la nostra energia personale.
So che accade, ma non mi accorgo dal luogo della ferita, di come questa sia fatta.
È una questione di quotidiana reattività. Rispondere senza accorgersene.

Ho imparato, con duro esercizio, che ci si può fermare prima di reagire, a qualsiasi cosa. Lì mi sono incontrato per la prima volta davvero. Sapevo di esistere come forma immobile, come fiamma, goccia e raggio dentro alla grande umanità.
Ho scoperto che posso cambiare le sorti di una condizione che non mi piace. Praticando me stesso con volontà, esprimendo libertà di pensiero e sentimento, costruendo una personalità sana, pronta ad essere disposta alla collettività ma libera di essere lasciata andare.
Mi sono sentito forte e pronto a non lasciarmi sopraffare dalle abitudini negative, dai brutti pensieri e dalla vasta tendenza allo sconforto che si dispone tra gli uomini. È la paura il motore dell’odio. Mentre l’amore quello della gioia.
Ho imparato che si possono cambiare le sorti dell’umanità con minuscoli gesti, ma dal grande risvolto sia sociale che nei confronti di quella sensazione aerea, che l’occidente chiama storia e l’oriente karma.
Si può bilanciare la propria esistenza prendendo coscienza di sé, al di là della propria immagine, personalità, ego e strutture socio-culturali. Si può spezzare l’incantesimo con un atto di vera magia, rendersi vivi in tutto.
L’unico come davvero universale è quello soggettivo. È estremamente curioso trovare che sia proprio la diversità la chiave dell’uguaglianza, il movimento la chiave dell’immobilitá, l’equilibrio la chiave del caos.
Voglio dire che la risposta è solamente nel tuo ignoto, in ciò che temi. È per questo che sei qui, perché hai scelto di imparare ad essere libero e meraviglioso. Umano e qualcosa che non sai. Individuo collettivo. Tu.


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